Se cerchi una scarpa da lavoro per avere sicurezza nella maggior parte delle applicazioni ti raccomando di scegliere Scarpe antinfortunistiche S3.
In quest’articolo risponderò alle domande più frequenti sulle calzature di sicurezza S3 per aiutarti a trovare il prodotto perfetto per te!
Quando si utilizzano le scarpe antinfortunistiche S3?
- In ambienti di lavoro all’aperto sia asciutti che bagnati
- Usare un solo paio di scarpe antinfortunistiche nelle 4 stagioni
- Necessiti di resistenza alla perforazione della suola
Che normativa seguono?
Le scarpe antinfortunistiche S3 seguono la normativa UNI EN ISO 20345 = Dotate di puntale protettivo, questo tipo di calzature protegge l’utente da impatti e schiacciamenti, con resistenza ad energie di 200J e a carichi di pressione di almeno 15kN.
Le calzature di sicurezza S3 hanno le proprietà base delle calzature di tipo SB (sicurezza base), e in più:
- Area del tallone chiusa
- Proprietà antistatiche (includono la marcatura “A”)
- Assorbimento degli impatti dell’area del tallone
- Resistenti agli idrocarburi
- Impermeabilità del tomaio all’acqua
- Lamina antiperforazione (includono la marcatura “P”)
- Suola scanalata (ramponi)
Quali proprietà addizionali possono avere?
Le calzature di sicurezza S3 possono anche avere altre proprietà e quindi marcature addizionali se presentano caratteristiche aggiuntive, perlopiù richieste in settori specifici. Le più frequenti sono:
- AN = “Ankle Protection” (protezioni per caviglia dagli impatti laterali).
- CI = “Cold Insulation” (Isolamento dal freddo della suola)
- ESD = “Electrostatic Discharge” (cioè “scarica elettrostatica”). Le calzature ESD non proteggono tanto la persona, quanto le apparecchiature elettroniche sensibili alle scariche elettrostatiche
- HI = “Heat Insulation” (Isolamento dal calore della suola)
- HRO = Resistenza della suola al calore da contatto
- M = Protezione del metatarso
- WR = Impermeabilità all’acqua dell’intera calzatura
Ti consiglio di acquistare scarpe antinfortunistiche S3 se la tua esigenza è quella di proteggere i tuoi piedi dall’entrata di acqua o liquidi all’interno della calzatura, ed al contempo di proteggere i tuoi piedi dalla perforazione della suola a causa di oggetti appuntiti o affilati.
Infatti la distinzione tra i modelli di scarpe antinfortunistiche S1 e S2 sta proprio nella resistenza all’acqua che hanno le scarpe S2 e che non hanno le S1, tra le S1 e S1P nella presenza della lamina antiperforazione presente nelle S1P, e tra S2 e S3 principalmente per la presenza della lamina antiperforazione che è presente nelle S3.
Chiaramente, nella maggior parte dei casi, le scarpe S3 saranno meno traspiranti delle scarpe S1P pertanto devi scegliere questa marcatura se lavori a contatto con liquidi o se comunque corri il rischio nel tuo lavoro di bagnarti i piedi.
I pellami saranno quindi resistenti all’acqua e le scarpe avranno dei maggiori accorgimenti per proteggerti dall’entrata degli schizzi di acqua e liquidi.
Se invece lavori a contatto con grandi quantità di acqua e non vuoi usare gli stivali antinfortunistici dovrai acquistare delle scarpe antinfortunistiche con la marcatura aggiuntiva WR, quindi S3 WR.
Quali sono i modelli più raccomandati da scegliere?
Queste sono le mie raccomandazioni quando cerchi di capire quale sia il miglior modello di calzature di sicurezza S3 per le tue esigenze.








Una volta che avrai scelto il tuo paio di calzature di sicurezza S3 sarai più protetto sul posto di lavoro e la tua esperienza lavorativa migliorerà.
Che cosa ne pensi delle calzature di sicurezza S3?
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