Se cerchi una scarpa la lavoro duratura e resistente, allora ti raccomando di scegliere tra le scarpe antinfortunistiche in pelle.
In quest’articolo risponderò alle domande più frequenti sulle calzature di sicurezza in pelle per aiutarti a trovare il prodotto perfetto per te!
Scarpe antinfortunistiche in pelle: cosa si intende con la parola pelle?
- I materiali che si utilizzano per realizzare le scarpe antinfortunistiche sono molteplici, ovviamente si parla della realizzazione delle tomaie ovvero della parte superiore delle scarpe da lavoro.
- I materiali più diffusi sono i vari tipi di pellami, la microfibra, le tele ed i tessuti.
- Parlando di pellami c’è da precisare che ci sono più versioni di pelle, in quest’articolo si parla di pelle liscia di buona qualità, mentre in altri articoli parleremo separatamente di pelle scamosciata, pelle nabuk, pelle economica stampata.
Scarpe antinfortunistiche pelle: quando si utilizzano?
- Quando svolgi un lavoro che mette a dura prova la tomaia delle tue scarpe antinfortunistiche.
- Quando hai bisogno di una scarpa resistente ai liquidi.
- Quando è necessaria una protezione aggiuntiva dalla penetrazione di oggetti taglienti come chiodi, vetri, e metalli.
- Quando si lavora in ambienti esterni esposti a condizioni meteorologiche avverse come pioggia, neve, fango, e freddo.
- Quando si hanno esigenze di igiene particolari, come in ambienti di lavoro sanitari o in cucine industriali.
- Quando si svolgono attività che richiedono un elevato livello di grip, come ad esempio l’uso di attrezzi o macchinari a mano.
- Quando si devono effettuare movimenti ripetitivi che potrebbero causare sfregamenti o abrasioni ai piedi, come in attività di magazzino o di logistica.
Scarpe da lavoro in pelle: che proprietà ha la pelle per scarpe antinfortunistiche?
Il pellame per scarpe antinfortunistiche viene trattato per essere resistente alle intemperie e più in genere agli elementi che potrebbero danneggiarla durante le fasi lavorative.
La cosa interessante è che la pelle di buona qualità offre più caratteristiche insieme, ovvero resistenza, traspirabilità, elasticità.
La pelle viene spesso utilizzata per realizzare i prodotti “special” ovvero quei prodotti che hanno caratteristiche protettive addizionali, tipo scarpe per saldatori, per pompieri, per fonderie, perché un’altra caratteristica della pelle è una ottima resistenza alle bruciature specie se viene realizzata in spessori superiori ai 2 millimetri o persino trattata per essere ignifuga.
In genere la pelle viene utilizzata per modelli di scarpe antinfortunistiche S2 o S3 quindi con resistenza all’acqua e persino con marcatura addizinale WR quindi con caratteristica idrofuga “waterproof” (speso associata ad una membrana interna), ma ci sono una gran varietà di modelli di calzature di sicurezza S1 o S1P realizzate in pelle.
Inoltre, la pelle è anche un materiale che tende ad adattarsi alla forma del piede con l’uso, garantendo quindi una calzata più confortevole e personalizzata. Questo è particolarmente importante per chi deve indossare le scarpe per lunghe ore al giorno, in quanto una calzatura che si adatta perfettamente al piede può prevenire dolori e affaticamento muscolare.
Le scarpe antinfortunistiche in pelle possono essere facilmente pulite e mantenute, garantendo una durata maggiore rispetto ad altri materiali. Tuttavia, è importante prestare attenzione alla scelta del tipo di pelle e alla sua lavorazione, poiché ci sono differenze significative tra le varie tipologie di pelle e le relative proprietà protettive.
Scarponi da lavoro in pelle: quali sono i modelli più raccomandati da scegliere?




Queste sono le mie raccomandazioni quando cerchi di capire quale sia il miglior modello di scarpe antinfortunistiche in pelle per le tue esigenze.
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