La comodità è un desiderio che non hanno solo gli operai, ma, oserei dire, chiunque abbia necessità di stare in piedi o di camminare a lungo. Chi lavora ha un bisogno essenziale di calzature di sicurezza comode. Una delle proprietà che rendono una scarpa comoda, e aiutano a prevenire gli infortuni, è l’ammortizzazione.
Le norme sulle calzature di sicurezza comode aiutano ad evitare danni ai talloni causati da impatto, ma è anche utile conoscere qualche dettaglio tecnico sulle soluzioni ideate dai produttori specializzati.
In questo articolo ti dirò come fare se hai bisogno di scarpe antinfortunistiche comode che garantiscano il comfort oltre alla sicurezza, e lo farò spiegandoti alcune delle caratteristiche tecniche più importanti dei sistemi di ammortizzazione.
Il mercato offre un’ampia scelta di calzature di sicurezza dotate di tali sistemi. Ti garantisco che ti stupirai di quanto sia facile trovare il modello più giusto per te!
Contents
L’esigenza di indossare scarpe di sicurezza comode
- La tua stazione di lavoro è fissa, e stai fermo in piedi per ore?
- Nel tuo lavoro cammini in lungo e in largo?
- Sali su e già da un camion continuamente?
- Sposti pesi?
In tutti questi casi hai decisamente bisogno di scarpe antinfortunistiche comode e provviste di ammortizzazione.
Calzature di sicurezza comode sul mercato
Ora ti spiegherò cosa offre il mercato, e a quali specifiche tecniche devi guardare per il modello più adatto alle tue esigenze.
I problemi derivanti dal mancato uso di scarpe antinfortunistiche comode con un buon sistema d’ammortizzazione sono diversi, quali tallonite, mal di schiena, irrigidimento della muscolatura delle gambe, e perfino mal di testa, per non parlare di dolori peggiori.
E’ per questo che ti raccomando caldamente di procurarti un paio di scarpe antinfortunistiche con ammortizzazione.
Calzature di sicurezza comode: le soluzioni
Le migliori soluzioni per proteggere I tuoi piedi dall’impatto col suolo sono: assorbimento d’energia nel tallone (marcatura “E” nella scarpa) e vari tipi di suole e di solette interne.
PRIMA SOLUZIONE: “E” assorbimento d’energia nel tallone
La normativa europea è dalla tua parte: nella UNI EN ISO 20345 e nella UNI EN ISO 20347 sono inclusi dei plus tecnici chiamati:
“E”: è un test specifico condotto sulle calzature di sicurezza per testare l’assorbimento dell’energia di impatto nella regione tallonare (il test è svolto con un macchinario che esercita una pressione con un cilindro sul tallone della calzatura, che include la soletta).
Il valore minimo di questo assorbimento di energia deve essere di 20J. Risultati maggiori indicano un assorbimento d’energia anche migliore. Generalmente, i risultati di questo test non vengono pubblicati dal produttore. Tuttavia, a volte il risultato del test “E” è indicato.
SECONDA SOLUZIONE: tipi di suola
Le suole sono realizzate con una varietà di materiali, ma generalmente le classi principali sono:
- PU MONO DENSITA’: generalmente questa è una delle suole più comode e meglio ammortizzanti, perché realizzate con un composto poco denso e quindi molto leggero e che attutisce molto bene. Per capire quanto bene ammortizzi, in genere basta guardare lo spessore della suola: più è spessa, meglio è.
- PU/PU – PU/TPU – PU/GOMMA: in genere assorbono gli urti molto bene perché la suola intermedia (detta intersuola, posta fra la tomaia e la suola esterna) è fatta di un composto a densità molto bassa.
- GOMMA MONO DENSITA’: in generale ha una capacità di ammortizzazione più bassa, perché la suola è costituita da una gomma a densità più elevata. Ciò significa che se non viene accoppiata ad altri materiali, come il PU o l’EVA, assorbe gli impatti con meno efficacia di altri. Ciò nonostante, la gomma mono densità è un materiale raccomandato per applicazioni in ambiti specifici.
- EVA/GOMMA: fra i materiali usati per le suole ammortizzanti delle scarpe antinfortunistiche, l’EVA è uno dei più leggeri ed è usato anche per le calzature sportive. Generalmente è un materiale con elevata capacità di assorbimento degli impatti, in particolare quando la scarpa è nuova. L’EVA, infatti, non vanta il miglior “effetto memoria” tra i materiali, quindi dopo un certo tempo di utilizzo il materiale si comprime e l’ammortizzazione si riduce.
TERZA SOLUZIONE: solette interne
Questa è una delle caratteristiche attualmente più studiate da parte dei produttori. Quando stai valutando se comprare o meno un paio di scarpe antinfortunistiche, ti consiglio vivamente di controllare la soletta interna. Scriverò un post specifico su questo argomento. Nel frattempo, ti consiglio di leggere il mio articolo sulle scarpe antinfortunistiche e accessori per problemi ai piedi.
Esistono diversi tipi di solette interne, ovvero:
-
ammortizzanti;
-
di diversi spessori;
-
di diversi materiali;
-
con gel;
-
realizzate con materiali che assorbono gli impatti (D3O – PORON).
Oramai tanti lavoratori sono in cerca di scarpe antinfortunistiche comode, perchè effettivamente le scarpe che un lavoratore indossa per la maggior parte della giornata sono proprio le scarpe da lavoro. La domanda è cosa effettivamente rende una scarpa antinfortunistica più comoda rispetto a un’altra. I fattori sono davvero tanti, ma se si lavora per priorità sicuramente la prima causa di mancanza di confort è la soletta interna, questa può essere molto economica e non assorbire per niente il peso corporeo, non avere rilievi per facilitare l’appoggio del piede sul terreno, può non essere antibatterica, può rompersi facilmente e quindi diventare ancora più scomoda. Il mio consiglio è di guardare bene che soletta ha al suo interno la scarpa di sicurezza che stiamo per acquistare: è fondamentale selezionare una scarpa antinfortunistica facendo una buona analisi della soletta, che deve essere un po’ rigida, non eccessivamente morbida, deve avere dei materiali resistenti, ma allo stesso tempo deve essere fatta di un materiale poroso che permetta il passaggio del vapore acqueo della sudorazione, e se possibile deve avere una conformazione simile a quella del piede.
Queste sono le soluzioni che ti consiglio quando cerchi un paio di scarpe antinfortunistiche con ammortizzazione.
Ora devi scegliere il tuo paio di scarpe antinfortunistiche con sistema di ammortizzazione. C’è un’enorme quantità di prodotti sul mercato, che vengono definiti calzature di sicurezza confortevoli, per aiutarti a proteggerti da traumi nell’area tallonare.
Non dimenticare di controllare il tipo di suola esterna, di soletta interna e, se possibile, il grado di assorbimento d’energia, se la marcatura “E” è indicata dal produttore.
Una volta che avrai selezionato, fra le tante, il tuo modello di scarpe antinfortunistiche con ammortizzazione, il tuo problema sarà risolto, perché sarai protetto dagli impatti risultanti dal contatto con il terreno, protezione fornita dalla suola e dalla soletta interna.
Il risultato? Meno dolori a piedi, schiena e muscolatura, e meno possibilità di mal di testa.
Ti garantisco che se usi il giusto modello di calzature di sicurezza con ammortizzazione, la tua esperienza lavorativa sarà migliore.
Scarpe antinfortunistiche comode selezionate da SafetyShoesToday:








Ecco alcune tra le migliori solette interne presenti sul mercato:

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